Gara crossistica nazionale a Scorzè, giunta alla 50° edizione e dove ho debuttato nella disciplina (leggi qui), con il solito campo di pannocchie che mentre corriamo passa dalla condizione ghiacciata a quella fangosa, con la terra che si attacca alle ruote e al telaio rendendo le bici pesanti e bloccando cambi e catene. Io il campo lo faccio a piedi, bici in spalla, un poco perchè così sono più veloce, ma soprattutto per mantenere la bicicletta pulita e leggera, e questo mi consente di chiudere in ottima posizione (13°/25) visto l'alto livello dei partecipanti (giusto per dire, risulto essere il primo della provincia di venezia, e 4° veneto in classifica). Ed infatti il fotografo mi immortala in sette scatti, ed in nessuno di questi sto pedalando.