mercoledì 7 settembre 2011

Monte Crostis (e Zoncolan)

Crostis e Zoncolan oppure Zoncolan e Crostis ? L’obiettivo di giornata è il Crostis, quindi oggi si sale prima sulla montagna delle polemiche all’ultimo Giro. Con David si arriva al parcheggio a Tolmezzo dove scarico la bici e scatto subito, ma poi preferisco tornare indietro ed indossare i vestiti e le scarpe da ciclista; nel trasferimento a Comeglians ci si scalda bene e all’imbocco della salita la strada si imposta al 10% e da li non si schioderà più. Bellissima la prima parte nel bosco circondati da abeti secolari, mentre già da metà si comincia a scorgere la cresta arcuata e la traccia della strada panoramica che la attraversa. Gli ultimi 3 km presentano strappi vicini al 20%, ma siamo saliti al risparmio ed arriviamo in cima per goderci lo splendido panorama mentre gusto un panino con il brasato avanzato la sera prima !
I 6 km della strada panoramica sono sterrati e sono nella primissima parte occorre qualche attenzione in più, poi si può procedere senza intoppi, anche se lentamente. Alla ripresa dell’asfalto una fontana dove riempiamo le borracce e mangio il secondo panino con il brasato, poi giù in picchiata su una discesa tecnica ma per nulla pericolosa, anzi, nei tratti dove c’è l’asfalto nuovo risulta decisamente piacevole.
Finalmente ad Ovaro attacchiamo lo Zoncolan: primi 3 km impegnativi ma accessibili, poi comincia un muro di 6 km dove procedo a ritmo lento ma regolare fino ai quattromiladuecentometri. Sarà stato la foto di Hinault (maledetti francesi, tenetevi il formaggio puzzolente e ridateci la Gioconda), ma ad un certo punto mi si ripropone tutto quello che avevo nello stomaco (solo ora ho capito che il brasato è poco digeribile) e sono costretto a fermarmi un qualche minuto, mentre svuoto la borraccia per ricacciare giù tutto. Riparto un poco sconfortato ma da qui alle gallerie tutto torna sotto controllo, fino all’attacco degli ultimi mille metri quando la sete e l’arsura del primo pomeriggio mi mettono alle corde fisicamente, mentre per il morale ci pensa David che, posizionato qualche tornante sopra alla mia testa, comincia ad insultarmi per la mia lentezza.
Ho pagato sicuramente la mancanza di fondo, ma non posso che essere soddisfatto per quanto fatto considerato in che condizioni ero appena 4 mesi fa.