Una notte di luna piena è notte da lupi, ma noi siamo solo quattro gatti: David e Flavio, io e Graziano; i primi viaggiano chiacchierando in assoluta scioltezza mentre noi due ci difendiamo bene nei tratti pedalabili e ci affanniamo un poco quando la pendenza aumenta, anche se l’orgoglio di ciascuno, soprattutto nei confronti dell’altro, non ce lo farà mai ammettere.
Il cielo appena velato dall’umidità toglie poco o nulla al paesaggio, la temperatura è ideale, a parte un poco di vento nel finale, la suggestione del percorso da pelle d’oca: il silenzio rotto solo da qualche scricchiolio al mio reggisella e dagli sfottò che ci scambiamo.
Poi improvvisamente la vetta compare alla vista un paio di chilometri sopra di noi e ci godiamo il tratto finale affascinati da tanta bellezza: omaggio al Grappa, montagna sacra sia di giorno che di notte !