Dopo 8 mesi di letargo riprendono le levatacce per riuscire ad allungare i percorsi: il programma odierno prevede due salite impegnative (Malga Budui da Combai e Monte Tomba da Alano), ma l’entusiasmo è tanto che la fatica quasi non si sente. Le temperature rigide dell’inizio in salita quasi non si sentono, la foschia e la fotocamera del telefonino non rendono giustizia al panorama (Nell’ordine: Colline Trevigiane, fiume Piave, Montello, campagna, Mestre, Venezia, Laguna, Lido, Mare...), mentre gambe e fiato si rivelano all’altezza.