Silvelle di Trebaseleghe, gara storica del ciclocross internazionale, con un albo d'oro da mettere i brividi. Gli amatori sono i primi a partire, speravo che il freddo rendesse il fondo duro e compatto, ma in realtà anche quest'anno l'inverno tarda ad arrivare, a dispetto del detto "non ci sono più le mezze stagioni" sembra che da 18 mesi a questa parte ci sia SOLO la mezza stagione ! Un terzo del percorso è nell'erba con lunghi rettilinei e relativi tornanti, la parte finale è quasi una ciclabile sull'argine seguita da lungo rettilineo asfaltato, e nel mezzo un vero disastro: tornanti, curve ed ostacoli su un fondo molle e appicicoso simile al pongo, che si incastra nei copertoni, si accumula nella catena e nel cambio come fosse creta. Dopo due giri mi sono arreso ed ho scelto, con ottimi risultati, di farmi dei bei pezzi a piedi con la bici in spalla, finendo esausto e senza forze. Che possa aver influito anche l'influenza intestinale del giorno prima ? (43° classificato su 73 partenti).