E' vero, non siamo arrivai proprio in cima, ma è stato comunque bellissimo trascinare i bambini in questa avventura in alta montagna. Cena e notte in baita senza elettricità, sveglia presto e camminata di un paio d'ore decisamente ripida e con alcuni passaggi probabilmente oltre le loro capacità, per arrivare a dominare tutte le montagne circostanti. Anche se la cosa che più li ha impressionati è stato trovare un cane (Brina, il cane del rifugio Vederne) capace di giocare a calcio.