Gara di corsa in montagna con poco allenamento specifico, ed è sempre un massacro per le gambe, soprattutto in discesa. Se in salita reggo il ritmo (camminando veloce nei tratti più ripidi), nell'unico chilometro quasi pianeggiante mi sembrava di volare, in discesa ho perso parecchie posizioni, ma mi son divertito parecchio riuscendo a portare a casa anche un discreto piazzamento (35° assoluto su 300 iscritti, 20° di categoria). Ma la parte più difficile è stata tornare a casa in bicicletta (un'ora con 6 km di salita), con le gambe che gridavano vendetta.