Mezza giornata di ferie per portare a termine dei lavori sulla casa (scavi per i tubi dell'acqua per collegarmi alla fontana del confinante), però alle 13.00 i vicini non sono in casa così decido di farmi il giro breve di 40 km.
Parto a tutta birra, le gambe girano che è una meraviglia, mi sembra di volare, ed in effetti resto con facilità sul filo dei 40 all'ora; certo ultimamente ci ho dato dentro con gli allenamenti e vengo da due giorni di riposo, ma non credevo davvero di essere così in forma. A metà uscita mi fermo per la foto e riparto, e dopo poche centinaia di metri mi rendo conto che la leggera brezza che sentivo alle mie spalle in realtà è poco meno di una bora ! Fatico a tenere i 26 km/h, il sudore non fa tempo ad uscire dai pori che è già evaporato, la bici fatica a mantenere la linea retta. Cerco strade alternative, l'unica soluzione per tornare a casa è procedere come le barche a vela, allungando il percorso ma tenendo il vento in diagonale piuttosto che averlo in faccia. Sono più stanco del previsto, e per recuperare 1 metro cubo di terriccio da portare in giro per il giardino è proprio quel che vuole.