martedì 31 dicembre 2024

Statistiche 2025

Anno decisamente buono dal punto di vista sportivo, che concludo con due terzi posto nelle gare di triathlon sprint e la classifica generale del giro del Veneto di ciclocross. 

Ciclismo : 11.808 km con 131.000 m D+
Corsa : 1.032 km
Nuoto : 240 km

La gara a Casale sul Sile (TV)

Come al solito, essendo tesserato ACSI, nelle gare FCI si parte in fondo allo schieramento, così almeno mi viene risparmiata l'onta di essere superato da chi mi parte alle spalle. A me bastano i primi fossi per cominciare a recuperare posizioni, e giro dopo giro, mentre il ghiaccio si scioglie e lascia il posto al fango, la mia rimonta procede sempre più spedita. Vedo Marco in difficoltà, mi avvicino a lui sempre di più, ma quando anche lui vede me, mi lancia la sua maledizione ed infatti poco dopo foro l'anteriore: un giro a metà pressione ed uno quasi completamente a terra mi costano tre posizioni (chiudo 15°/23). Peccato.

lunedì 30 dicembre 2024

La gara di casa

Gara crossistica nazionale a Scorzè, giunta alla 50° edizione e dove ho debuttato nella disciplina (leggi qui), con il solito campo di pannocchie che mentre corriamo passa dalla condizione ghiacciata a quella fangosa, con la terra che si attacca alle ruote e al telaio rendendo le bici pesanti e bloccando cambi e catene. Io il campo lo faccio a piedi, bici in spalla, un poco perchè così sono più veloce, ma soprattutto per mantenere la bicicletta pulita e leggera, e questo mi consente di chiudere in ottima posizione (13°/25) visto l'alto livello dei partecipanti (giusto per dire, risulto essere il primo della provincia di venezia, e 4° veneto in classifica). Ed infatti il fotografo mi immortala in sette scatti, ed in nessuno di questi sto pedalando.

sabato 28 dicembre 2024

Giro del Veneto 2024 - 11 Sant'Ambrogio (PD)

Nell'ultima gara del Giro del Veneto, ho addosso così tanta voglia di di fare bene che parto fortissimo, al punto che, sul finire del secondo giro, vedo davanti a me avversari che di solito saluto solo al ristoro. Tengo duro giro dopo giro, cercando di non farmi staccare troppo, per chiudere la gara in ottima posizione (6°/16), e festeggiare tutti insieme la conclusione del campionato.

lunedì 23 dicembre 2024

Giro del Veneto ciclocross - classifica generale

Sono serviti un pizzico di fortuna, crederci fino in fondo, tanta determinazione e le due ultime gare sul fango corse in maniera quasi perfetta per portare a casa la maglia della classifica generale, dopo quella del 2021 (qui).

martedì 17 dicembre 2024

Giro del Veneto 2024 - 10 Buttapietra (VR)

Giornata fredda e nebbiosa, fondo scivoloso ma non troppo fangoso come sarebbe piaciuto a me, ma ne esce comunque una buona gara (8°/16) gestita molto bene dal punto di vista fisico, con un passo gara costante dal primo all'ultimo giro. Da metà gara in poi allungo sui miei avversari diretti, e ne punto altri tre che solitamente sono decisamente più avanti di me; quando vedo il giudice con la tabella che indica l'ultimo giro mi gioco tutto quel che mi resta, e con una tornata perfetta li supero tutti e tre, per arrivare sul traguardo con il giudice che ancora espone il cartello e suona la campana. Sono esausto e subisco due controsorpassi, fortunatamente mantenendo alle spalle l'unico dei tre della mia stessa categoria.

lunedì 9 dicembre 2024

Gara FCI a Fiume Veneto (PN)

Doveva essere una giornata di pioggia, con fango pesante e con pochi concorrenti al via, invece il vento ha asciugata la poca acqua caduta e le gare FCI presentano al via sempre tanti concorrenti (molti dei quali hanno i figli che corrono nelle varie categorie giovanili), quindi la partenza è sempre trafficata ed affollata, e lo stesso dicasi per il primo giro nel quale reggo bene la coda del gruppo, recuperando qualche posizione. Alcuni passaggi sono molto tecnici dentro al percorso per MTB, che vanno ad alternarsi a veloci rettilinei oltre al giro della pista asfaltata di atletica leggera. Chiudo 16°/25, paradossalmente andando molto bene nelle parti più impegnative e perdendo qualcosa nei tratti veloci. Al solito percorso molto curato, ottima organizzazione, ma far correre gli amatori solo mezz'ora lo trovo veramente ridicolo: in sostanza la gara è finita quando a malapena cominciavo a scaldarmi. 

mercoledì 4 dicembre 2024

Salite invernali

E' davvero piacevole pedalare in salita anche nella stagione invernale, con la temperatura bassa che allevia la fatica e con il cielo terso che allunga gli orizzonti. Anche il tempo di salita cambia relativamente poco, la vera differenza sta che mentre d'estate si sogna la fine del giro per bersi una birra ghiacciata, adesso si pensa ad un the caldo e ad una doccia bollente.


domenica 1 dicembre 2024

Giro del Veneto 2024 - 9 Carrè (VI)

Si può essere felici anche arrivando ultimi ? Certo che si, a volte lo sport regala anche queste opportunità. Siamo solo in 9 della mia categoria alla partenza, e sulla carta ho la possibilità di giocarmi l'ultimo posto con un solo avversario; il percorso è asciutto e veloce, siamo in una conca collinare e alla fine saranno più di 300 i metri di dislivello, quindi il tracciato è davvero esigente. Battaglio tutta la gara con Mirco, divertendoci tantissimo con un lunga serie di sorpassi, e spingiamo così forte che altri due avversari si fanno sempre più vicini. Prima del traguardo ci sono 200 metri tutti in salita, e all'ultimo giro parte la volata a 4, che naturalmente chiudo all'ultimo posto. Esausto. Ma felice.

mercoledì 27 novembre 2024

La scaletta

Quando non resta nemmeno la forza di issarsi dal bordo della piscina, ed occorre fare il giro per arrampicarsi sulla scaletta, allora significa che l'allenamento è stato intenso e proficuo.

domenica 24 novembre 2024

Giro del Veneto 2024 - 8 Castagnole (TV)

Fondo compatto e veloce, e per quanto mi sia impegnato a fondo, oggi erano in molti gli avversari ad essere più veloci di me (12°/17). Nonostante questo mi sono divertito tantissimo su quello che fino ad ora è stato il percorso migliore di tutta la stagione, con una alternanza di passaggi tecnici davvero impegnativi, ed alcuni rettilinei su cui sfogare la propria forza. Come sempre guardo il bicchiere mezzo pieno: se il primo posto nella classifica generale sembra ormai irraggiungibile, quantomeno ho incrementato il mio vantaggio sul terzo in classifica.
 

lunedì 18 novembre 2024

Giro del Veneto 2024 - 7 Cerea (VR)

Con il calo delle temperature siamo finalmente entrati nella fase topica della stagione, con il fondo che accumula brina durante la notte per rendere il percorso in molti tratti fangoso e scivoloso. Dopo un paio di giri le posizioni si assestano, come al solito recupero un paio di avversari, e grazie anche ad un bel tratto che affronto a piedi mi preparo ad attaccare Massimiliano, ma all'inizio dell'ultimo giro sbatto la spalla su un albero, finisco a terra e perdo un'ulteriore posizione. Confuso e frastornato, dolorante e con gli occhiali appannati, mi rialzo, e in mezzo giro mi riprendo quantomeno la 9° posizione (su 17), recuperando qualche punticino importante in classifica generale.

domenica 10 novembre 2024

Giro del Veneto 2024 - 6 Roverchiara (VR)

Bella location, percorso molto bello ed esigente, solita partenza disastrosa e parziale recupero nella parte finale della gara (12°/21). Fiato corto, gambe che bruciano dal dolore, chiacchere con gli amici, birra e panino con il cotechino dopo la gara. Cosa si può volere di più dalla vita ?


giovedì 7 novembre 2024

Allenamenti autunnali

Questo autunno, dopo un mese e mezzo di pioggia, sta finalmente regalando delle giornate spettacolari con temperature gradevoli, al punto che è un vero piacere salire ben oltre i 1000 metri di quota per poter ammirare splendidi panorami. Quasi cinque ore in sella con due salite lunghe (Col Visentin e Pian dele Femene), ripide, affrontate con un buon ritmo regolare; e pazienza se questo è l'esatto contrario di ciò che dovrei fare per preparare al meglio le gare di ciclocross.

sabato 2 novembre 2024

Giro del Veneto 2024 - 5 San Donà di Piave (VE)

Splendida giornata di sole in un percorso che alternava lunghi e veloci rettilinei a tratti di single track nel bosco, comunque veloci e senza un attimo di respiro. Ho spinto forte, ma oggi gli altri sono stati molto più bravi di me (13°/19), quindi complimenti a loro. E se a guardare la classifica il nuovo campione provinciale era solo 13 secondi davanti a me, devo essere sincero, in tutta la gara non lo ho mai visto. Bravo Christian.

giovedì 31 ottobre 2024

Le piccole dolomiti

Splendida giornata nelle piccole dolomiti con Enrico, pedalando nei dintorni di Recoaro (VI) tra boschi multicolore in assoluta solitudine, con il sole e temperatura gradevolissima. Abbiamo affrontato le salite con un buon ritmo, godendoci i panorami, ed una volta tornati all'auto abbiamo fatto in tempo a fermarci in trattoria a mangiare una bella porzione di tagliatelle. Tutto perfetto, se non che, tornato a casa, mi sono accorto che il movimento centrale della bicicletta da ciclocross era completamente bloccato, e così il pomeriggio è trascorso alla ricerca del ricambio, smontaggio e rimontaggio della bicicletta in vista della gara di Venerdì.

lunedì 28 ottobre 2024

Giro del Veneto 2024 - 4 Torri di Quartesolo (VI)

Dopo aver saltato due gare torno a competere al Giro del Veneto di ciclocross: purtroppo solo alcuni tratti del percorso erano fangosi come piace a me, semmai il problema era gestire il tratto su fondo compatto con i cerchi che toccavano terra da quanto le mie ruote erano sgonfie. Gara lineare, spremuto come un limone per chiudere in 9° posizione (su 14 di categoria), con solo due avversari relativamente vicini, mentre gli altri assolutamente fuori portata per le mie capacità. Il piacere di correre è stato così elevato che quasi non ho patito i 45 minuti di coda in autostrada per lavori di asfaltatura. Quasi 😶!

domenica 20 ottobre 2024

Gara FCI a Jesolo (VE)

Il fatto che non sia assolutamente capace di partire forte non c'entra nulla, lo giurto, all'ultima curva sono ultimo solo perchè non avendo alcun punteggio nella federazione FCI sono in fondo alla griglia allo start. O almeno così mi piace credere. Il primo giro è un poco difficoltoso, perchè devo fare alcuni sorpassi in mezzo al traffico, ma poi prendo il mio passo e giro dopo giro comincio a risalire la classifica, aiutato anche dalla pioggia che rende il percorso scivoloso ed insidioso. Rimonto fin quasi a metà classifica (16°/26) ben oltre le aspettative che mi ero posto. Certo correre sulla spiaggia (leggi qui) era stato più divertente, ma capisco che la logistica del kartodromo renda tutto molto più semplice agli organizzatori.

lunedì 14 ottobre 2024

Triathlon Sprint di Lignano

Ultima gara stagionale a Lignano; mare fresco ma molto calmo, esco in buona posizione e appena salito in bicicletta in un paio di chilometri rientro in un bel gruppetto numeroso con cui si collabora, chiudendo la frazione con un ottimo tempo e senza faticare particolarmente. Parto forte anche a piedi, ma al giro di boa capisco che non sono diventato improvvisamente forte, ma è il vento che si è alzato che sosteneva l'andatura. Con il vento contrario fatico a riprendermi, mentre nel secondo giro mi gestisco meglio, chiudendo la stagione con un 5° posto di categoria (su 33). 

domenica 13 ottobre 2024

Doppio Zoncolan

Era un mese che aspettavo l'occasione per recarmi in Carnia a scalare lo Zoncolan, e finalmente son riuscito nell'intento. Salita gestita con tranquillità, senza fuori giri, allungando un poco i tempi ma senza soffrire particolarmente. Già, perchè dopo il versante di Ovaro, avevo in testa anche quello di Sutrio, che ancora non avevo mai affrontato. Una decina di chilometri mediamente impegnativi, e poi 3 km finali davvero duri, con pendenze forse anche superiori al versante più famoso. Che, se affrontate da stanchi, fanno davvero male.

giovedì 10 ottobre 2024

Portafortuna

Come ogni anno raccolte le prime castagne "matte" trovate sulla strada (leggi anche qui e qui), sperando di tenere lontani influenza e raffreddore per tutto l'inverno.

mercoledì 9 ottobre 2024

Il cielo è blu

Nebbia e cielo coperto, ma in teoria la pioggia non dovrebbe arrivare, e così mi avventuro in salita avvolto nelle nubi; intorno ai 1000 metri di altitudine, come per magia, appare il sole, le cime verdeggianti sono improvvisamente illuminate e pure la temperatura sale di qualche grado, mentre sotto di me la cortina bianca rende il tutto spettacolare. Manca un solo chilometro alla cima, e mi ripropongo di fare delle belle foto e magari un video mentre canto "il cielo è blu sopra le nuvole". Ma solo cinque minuti dopo le nuvole sono salite verso l'alto, e quella splendida vista è sparita, risparmiando così ad amici e parenti le mie splendide doti canore.

domenica 6 ottobre 2024

Giro del Veneto 2024 - 1 San Vito (VI)

Vista la qualità degli avversari nella mia categoria, in questa stagione sarà già un successo quando riuscirò a piazzarmi nel primi dieci; per la prima gara stagionale siamo giusti in dieci alla partenza, ed almeno da questo punto di vista l'ansia da prestazione è subito accantonata. Su un percorso esigente riesco a difendermi decisamente meglio di quanto mi potessi aspettare (6° al traguardo) battagliando tutta la gara con Massimiliano come tre anni fa (leggi qui e qui). 

giovedì 3 ottobre 2024

Muta: si o no ?

E' vero, la muta aiuta tanto nella frazione in acqua, ma tutto sommato anche nuotare senza ha i suoi vantaggi: prima di tutto non si perde tempo a lavarla ed asciugarla una volta tornati a casa, ma soprattutto si viene decisamente meglio in fotografia.

domenica 29 settembre 2024

Ceriva, Campionato Italiano a squadre assoluto

Mare mosso, soprattutto a riva, ed anche se al largo era più calmo, per motivi di sicurezza accorciano il percorso, e così il nuoto si trasforma in una corsetta tra i cavalloni che dura pochi minuti, molto meno della zona cambio (tra risalita della spiaggia e recupero bici ho misurato 800 mt). Siamo in 4 in squadra, il primo giro in bicicletta ci serve per trovare il ritmo, nel secondo troviamo tantissimo traffico, poi finalmente andiamo via più regolari, con io e Matteo a tirare e Fabio e Cristiano a ruota, chiudendo sul filo dei 40 km/h. In teoria la mia prestazione doveva finire qui, ma Fabio sente anche la stanchezza dell'individuale del giorno prima e si stacca, così tocca a me tenere duro, con Cristiano che tiene il passo e Matteo, che aveva margine, a spronarmi ed incitarmi per tutta la frazione. Chiudiamo la corsa sotto i 4.00 di passo, chiudendo 43° assoluti su 253 squadre (lo scorso anno arrivammo 61°), davvero non male con due over 50 in squadra !! Andando oltre la prestazione, trovo che questa sia una gara fantastica. E' vero, quando un compagno non tiene il tuo ritmo in una frazione il primo istinto ti porta verso verso l'arrabbiatura per il tempo che rischi di perdere, ma pochi secondi dopo ragioni sullo spirito di questo tipo di gara, e ti adegui velocemente per aiutarlo, stimolarlo, spronarlo a dare il meglio. Ci siamo davvero divertiti tantissimo.

giovedì 26 settembre 2024

Il piano B

In pianura splende il sole, ma sulla cima della montagna inizia a piovigginare e la temperatura è scesa di 10 gradi; la mantellina è rimasta in auto, e non resta che organizzarsi con un piano B. 

mercoledì 25 settembre 2024

Vista panoramica

Un'ora di salita, mille metri di dislivello, per arrivare nel punto panoramico ed ammirare il corso del fiume Piave che dai monti scende fino al mare, vedere in lontananza la laguna di Venezia, i colli Euganei e le colline del prosecco. Magari un'altra volta.
 

lunedì 23 settembre 2024

Triathlon Sprint Jesolo

Nel nuoto partiamo tutti allargati sulla spiaggia e la prima boa sarà al massimo a 150 metri dalla riva, non vi sto a dire cosa è successo prima della virata: sembrava lo sbarco in Normandia ! Io sono bello grosso e sono sopravvissuto, ma si è potuto iniziare a nuotare solo nel lungo rettilineo parallelo alla spiaggia. Ho trovato subito una bella andatura, mi sentivo proprio bene, forse la mia miglior frazione di sempre (6° tempo di categoria, su 60). In sella ho subito aperto il gas per un paio di chilometri, rientrando su un bel gruppetto, eravamo una decina, e con cambi regolari siamo volati consumando pochissime energie, recuperando altri due gruppi; a due chilometri dalla fine della frazione ho allungato, portandomi in testa nello strettissimo giro di boa, cercando di prendere vantaggio nella serie di curve prima della zona cambio (Miglior tempo in questa frazione).  Inizio a correre con qualche secondo di vantaggio su Denis, e mi gioco subito un jolly partendo fortissimo sperando di fiaccare la sua rimonta, ma dopo 500 metri mi passa e da li in poi sarà lui a fare la corsa su di me, mantenendo fino all'arrivo 15 secondi di vantaggio. Nell'ultimo giro mi raggiunge e mi passa anche Fabio, provo a tenerlo, ma ha un passo troppo elevato per me. Arrivargli davanti sarebbe valso più del gradino più basso del podio, che resta comunque una gran bella soddisfazione.

giovedì 19 settembre 2024

Mal di gambe

C'è poco da fare: per quanto tu possa essere allenato, anche con grandi volumi ed alta intensità, basta un'attività fisica diversa dal solito per mettere in crisi le gambe. Statisticamente sono le partite di calcetto a massacrare (ed infortunare) le gambe dei triatleti, mentre a me capita dopo delle belle camminate in montagna, non tanto per la salita dove resisto senza difficoltà, bensì sono le discese a trasformare i miei quadricipiti in blocchi di marmo. Quasi non riesco a camminare dopo l'escursione di ieri, nonostante ciò oggi mi sono fatto mezz'ora di corsa, e chissà come arriverò alla gara di domenica. Però la vista sulle Dolomiti dal monte Cesen (Valdobbiadene, TV) valeva questo sacrificio.

lunedì 16 settembre 2024

L'età che avanza

L'avanzare dell'età limita le prestazioni, è un dato di fatto, e se è possibile mascherare la cosa fino ai 40 anni, oltre il calo fisiologico è talmente evidente che non resta altro che accettarlo. La cosa più difficile è riuscire a quantificarlo: dopo ripetute discussioni, analisi teoriche e prove sul campo un dato indicativo potrebbe essere quello di considerare un minuto in più per ogni anno di età su una salita di un'ora. Tutto questo per dire che, nonostante abbia fatto cagare, nell'ultima salita sono andato fortissimo.

lunedì 9 settembre 2024

Uscite di gruppo

Bella pedalata sull'altopiano di Asiago, con la salita a Foza (VI) dalla Valsugana, ed altri saliscendi per aumentare un poco distanza e dislivello. Bella compagnia, e poi, quando si è in gruppetto, non c'è mai un attimo di respiro, perchè c'è sempre qualcuno che ha voglia di mettersi davanti ed alzare il ritmo, e si finisce sempre esausti. L'unico neo, è che non si riesce mai a fare una foto decente: passi la mancanza di panorama sullo sfondo, ma metterci addirittura un traliccio dell'alta tensione...

martedì 3 settembre 2024

Primiero Mythos Alpine Gravel Dolomiti

Già solo a scrivere il nome della manifestazione si fa fatica, figuriamoci a pedalare su un percorso in cui in alcune parti la gravel era davvero al limite (in tanti son partiti con la MTB). Tutte le fatiche sono però ampiamente ripagate dallo spettacolo dei paesaggi che si sono potuti ammirare dalle strade forestali che ci hanno fatto percorrere. Manifestazione non competitiva, dove in quattro o cinque son partiti subito fortissimo, e dove il grosso del gruppo ha tenuto un ritmo appena sopra al livello turistico; nel mezzo io con due romagnoli, che ci siamo subito definito "mediocri", riuscendo a faticare, divertirci e godere dei ristori nella giusta misura.

lunedì 2 settembre 2024

Ferie in Toscana

Giuro che la bicicletta non la volevo portare, ma poi Antonio ha rotto l'auto e l'unico mezzo disponibile a noleggio era un furgone, e così ... Alloggiati in collina c'era la discesa obbligatoria verso il mare, e poi a risalire con alcune varianti, sempre saliscendi continui accompagnati da un vento caldo e dall'arsura, con piccole fontanelle di acqua insapore e calda: insomma, l'esatto contrario di ciò che piace a me ! Ma da qualche parte ho letto che sono le difficoltà che ci fortificano.

domenica 18 agosto 2024

Sul Crostis col misuratore di potenza

Ci sono salite lunghe e con pendenze impegnative, ed avere il misuratore di potenza sulla bicicletta di permette di gestire perfettamente lo sforzo, evitando di affaticarti più del dovuto. Grazie a questo, l'ora e mezza di salita con pendenze sempre sopra al 10% è andata benissimo: (s)fortunatamente sui 5km di sterrato ho forato tre volte e non c'è più stata la possibilità di salire anche sullo Zoncolan.

mercoledì 14 agosto 2024

Frasi celebri

Se ci concentrassimo sempre e solo sui risultati, se ci giudicassimo sempre e solo per le medaglie, perderemmo il senso di quello che lo sport deve insegnare: sacrificio e amore per quello che si fa devono venire prima dei premi.

Filippo Tortu, 2024

domenica 11 agosto 2024

I grandi classici

Quattro passi classici nel cuore delle dolomiti: Fedaia, Sella, Gardena e Valparola, in una splendida giornata di sole in cui, viste le alte quote, il caldo ha dato fastidio solo nell'ultima mezz'ora, fortunatamente tutta in discesa. Erano tanti anni che non affrontavo il terribile rettilineo da Malga Ciapela a Capanna Bill, ma se poi in cima si può godere dello spettacolo del lago e di quel che rimane del ghiacciaio sulla Marmolada, allora va bene tutto.

giovedì 8 agosto 2024

Gita in Carnia

Il passo Cason di Lanza è una piccola stradina che, tra salita e discesa, misura più di 30 km, in una vallata sperduta della Carnia, con la sola presenza di alcune malghe e qualche raro motocilista tedesco, anche se immagino che nei weekend sia decisamente più frequentata. Dopo una foratura, con la gomma anteriore un poco sgonfia, e con il telefono praticamente scarico, la vera impresa è stata mandare un messaggio per avvisare a casa e azzeccare l'orario di arrivo con precisione assoluta, nonostante mancassero ancora 50 km all'auto.

domenica 4 agosto 2024

La giornata perfetta

Gita in montagna con moglie ed amici, un paio d'ore di passeggiata nel bosco, pranzo in un ottimo ristorante, un'altra bella camminata fino ad un punto panoramico, pisolino tra le oche che scorrazzano libere, e quindi il ritorno a casa. Giornata perfetta, soprattutto se raggiungi il luogo con una bella pedalata di 4 ore.

lunedì 29 luglio 2024

Acqua benedetta

Dicono che allenandosi con il caldo si abitua l'organismo a sopportare uno sforzo del genere, basta solo pazientare il periodo di acclimatamento. Personalmente credo che mi abituerò a queste temperature verso metà novembre.

domenica 28 luglio 2024

Dolomiti Feltrine

Oggi non c'è stato verso di sfuggire all'arsura, nemmeno in montagna: tre salite, 3000 metri di dislivello, ma fin da subito ho dovuto attivare la modalità "pedalata di sopravvivenza", pensando solo a completare il giro, realizzando i miei peggiori tempi di sempre su tutte le salite, oltre che la media finale più bassa di tutta la mia carriera ciclistica. Nemmeno in una gara di ciclocross con il fango vado così piano.

giovedì 25 luglio 2024

Che temporale !

Il temporale mi inseguiva già da un'ora e allo scollinamento dell'ultima salita ho preso solo poche gocce, mentre la prima parte della discesa era asciutta, e pensavo di averla scampata. Ed invece 3 tuoni hanno annunciato l'arrivo del diluvio universale: pioveva così intensamente che senza gli occhiali mi arrivava l'acqua negli occhi, mentre con gli occhiali, appannati, non riuscivo a vedere bene la strada. Ovviamente la bicicletta era appena stata lavata, ed ha smesso appena sono arrivato all'auto.

mercoledì 24 luglio 2024

Il fresco delle dolomiti

In pianura alle 5.30 ci sono già 30°, con elevato tasso di umidità, ma con un'ora di auto si riesce ancora a vedere il sole fare capolino da dietro le montagne mentre si pedala nel fondovalle dove a fatica si raggiungono i 20°. Il problema è che l'aria fresca e frizzante ti invita spingere forte sui pedali, e così le prime ore volano via, ma quando si arriva sotto mezzogiorno la stanchezza accumulata si moltiplica con l'aumentare della temperatura, e diventa decisamente impegnativo trascinarsi in cima all'ultimo passo. E così oggi mi sono allenato a gestire la crisi in bicicletta.

lunedì 22 luglio 2024

Triathlon Sprint Alpago (BL)

Nonostante il poco (ma veramente poco) allenamento a piedi degli ultimi due mesi, sono riuscito a correre più che decorosamente, e di questo non posso che essere soddisfatto. Anche in bici (3° tempo di categoria su 56 atleti) non ho nulla di cui lamentarmi, forse solo in acqua si poteva spingere qualcosa in più, ma la mia classifica finale (8° class) non sarebbe cambiata di molto. Per oggi va benissimo così.

sabato 20 luglio 2024

Mistificazione o realtà ?

Nei giorni scorsi mi si è scheggiato un dente, ed ora sono davvero in difficoltà: mistifico raccontando che è successo aprendo una bottiglia di birra, o dico la verità, ovvero che stavo mangiando dei Savoiardi. Inzuppati nel latte !

mercoledì 17 luglio 2024

Le Pale di San Martino

Partenza dal Primiero per il giro delle Pale di San Martino in senso orario (con i passi Rolle, Valles, forcella Aurine e Cereda). Ricordo le emozioni di quando lo affrontai per la prima volta, più di 20 anni fa, e come allora anche oggi mi son goduto le ultime due salite sotto un sole cocente, salvato solo dalle numerosissime fontane. A tal proposito, per chi mi segue su Strava ed ha notato dei tempi particolarmente alti, si sappia che su tutte le fontane hanno limitato il getto al minimo, e ci vuole parecchio per riempirle.

lunedì 15 luglio 2024

Frasi celebri

Nel momento in cui dubiti di poter volare, perdi per sempre la facoltà di farlo. Il motivo per cui gli uccelli, a differenza degli esseri umani, sono in grado di volare, risiede nella loro fede incrollabile, perché avere fede vuol dire avere le ali.

James Matthew Barrie, Peter Pan, il bambino che non voleva crescere, 1904

sabato 13 luglio 2024

La salita della Val Frison

Questa via di accesso alla Sella Ciampigotto da Santo Stefano di Cadore (BL), mai asfaltata completamente per via delle continue frane, risulta ufficialmente chiusa al traffico dal 1993, anche se il fondo stradale è decisamente migliore della strada delle Tre Valli Brsciane (leggi qui) o del Colle delle Finestre (qui). Ed è un vero peccato, perchè la sequenza di tornanti a metà salita è davvero spettacolare.

giovedì 11 luglio 2024

La maledizione del mercoledì

Dopo maltempo e mezze giornate trascorse in ospedale, questo è stato il primo mercoledì in cui ho avuto la possibilità di andarmene a pedalare spensierato. E' vero, alla fine ho portato a casa quello che mi ero prefisso, ma la giornata non era iniziata nel migliore dei modi: dopo solo 16 minuti in sella ho trovato la strada chiusa per frana, e nel tentativo di scavalcare i massi mi si è rotto un laccetto della scarpa. Ma la voglia di pedalare era talmente tanta che ho sistemato tutto brillantemente. 

mercoledì 10 luglio 2024

Falzarego, Giau, Staulanza, Duran

Finalmente un mercoledì libero, tutto per me, per andare a pedalare sulle dolomiti. Clima ideale, così perfetto che la frescura mattutina mi fa pedalare ad alta intensità nelle prime due salite, e quando a Selva di Cadore sento le campane rintoccare il mezzogiorno la musica cambia. Le quote più basse ed il sole verticale rendono l'aria pesante ed afosa, la stanchezza inizia a presentare il conto e il cibo inizia a scarseggiare. Mi salvano una pausa al supermercato e la volontà di finire il giro il prima possibile, oltre alle numerose fontane di acqua ghiacciata presenti nell'ultima salita.

lunedì 8 luglio 2024

Monte Grappa da Cismon

E' vero, i professionisti salgono in meno di un'ora, ma per noi amatori (anziani) il Monte Grappa resta una salita lunga ed impegnativa ben oltre la media, che ci tiene impegnati anche quasi due ore, a seconda del versante da cui si sale. Questa volta tocca salire dalla Valsugana, e quando Gian inizia ad allungare non mi resta che aumentare il ritmo per tenere la sua ruota: passano le prime rampe e lui non cala, superiamo i tornanti ed i tratti panoramici e continua a spingere, il muro più duro sempre a tutta, e quando la parte più dura è alle spalle mi chiede se vogliamo aspettare David che si è un poco attardato. Un NO secco è la mia risposta, perchè dopo 1h e 15 minuti così tirata non ne voglio sapere di rallentare, ormai si sale così fino in cima, a costo di arrivarci distrutti. Cosa che puntualmente di è verificata.

sabato 29 giugno 2024

Il primo 2000 metri stagionale

Primo passo sopra ai 2000 metri della stagione, con la speranza di sfuggire al gran caldo afoso della pianura, ma l'obiettivo decisamente non è stato centrato. Anche in quota mancava l'aria, l'umidità non lasciava arrivare ossigeno nei polmoni, e non restava altro che tenere duro e completare il giro puntando alla sopravvivenza (Passi Manghen e Rolle le salite di oggi). 

mercoledì 26 giugno 2024

Giro serale

Partiamo col cielo sereno, ma dopo solo mezz'ora in pochi minuti arriva una vera tempesta tropicale, che ci costringe a ripararci in un sottopasso. Quando l'intensità della pioggia diventa accettabile, ripartiamo, pedalando così forte che con il calore generato dai cuscinetti non serve nemmeno asciugare le biciclette una volta terminato il giro.