Seconda gara di Triathlon, nella splendida cornice del parco LeBandie, già teatro dei mondiali di ciclocross di qualche anno fa. Nella frazione a nuoto riesco a nuotare con discreta tecnica migliorando un poco anche il mio tempo finale. In bici pedalo quasi sempre da solo, chiudendo i 23,5km a 36,5 km/h di media, considerando 3 giri con 4 rotonde e diverse curve a gomito sta a significare che in rettilineo stavo quasi sempre appena sopra ai 40 all'ora. Per oltre mezz'ora impiegavo alcuni minuti per rientrare su un piccolo gruppetto, rifiatavo 30 secondi e poi mi lanciavo all'inseguimento di quello successivo. Molto soddisfatto della prestazione mi sono difeso bene anche a piedi, chiudendo 175° su 254, molto meglio del previsto, visto che il livello era alto e sto cominciando adesso a prendere confidenza con la specialità.