L’unico modo per evitare la calura di questi giorni è quello di puntare la sveglia alle 5.20; colazione, deposito in bagno, vestizione e si parte per due ore pianeggianti con la bici da triathlon. Dopo qualche chilometro di rodaggio mi spremo a fondo, finendo per migliorare di un paio di minuti il mio personale sul percorso. Cambio scarpe e comincia la frazione podistica, ad un ottimo ritmo che non riuscivo più a reggere da qualche settimana. Solo nel finale dell’ora prevista il caldo comincia a farsi sentire ma ormai l’allenamento è finito ed alle 9.00 riesco a buttarmi nella piscina gonfiabile che nel frattempo si è riempita di acqua decisamente fredda. Colazione con la famiglia e relax, finchè Diego (ore 10.15) mi chiede di portarlo a pedalare un’oretta, vanificando così tutti gli sforzi di evitare l’afa e le alte temperature.