Molte volte affrontate dai loro versanti più nobili, non avevo mai scalato il Duran dalla val Zoldana e lo Staulanza da Caprile; nel completare il giro del Monte Civetta con David e Mirko abbiamo aggiunto anche i 4,5 km (abbastanza facili) per raggiungere San Tomaso Agordino. Sono rimasto stupito di quanto diversi sembrino certi panorami semplicemente invertendo il senso di marcia, sempre affascinanti e molto suggestivi. Ottima la sosta a metà percorso per una birra ad Alleghe, così da dimenticare l’incapacità del fotografo sul passo Duran: passi l’espressione idiota con cui mi ha immolato, ma come si fa in un passo dolomitico ad evitare le montagne ed il rifugio lasciando sullo sfondo automobili e wc ?